Oggi incontriamo Nicola, ragazzo di 36 anni di Copparo (provincia Ferrara), laureato in architettura che è entrato nel mondo dell’apicoltura già da diversi anni ma che solo da pochi anni ne ha fatto il proprio mestiere.

L’apicoltura per molto tempo è stato un lavoro estivo, ci racconta Nicola, e per quanto mi piacesse è rimasto un lavoro estivo per tanti anni.
Ad un certo punto mi sono accorto che il lavoro di restauro non mi soddisfaceva completamente, soprattutto perché non ero padrone del mio tempo.

Durante le nostre interviste agli apicoltori il tema del tempo è emerso tante volte, così come è emerso tante volte il tema del cambiamento e del ritorno alla natura. Chiamatelo desiderio giovanile, sogno di una vita diversa, per qualcuno è diventato realtà e nessuno delle persone che abbiamo intervistato si è pentito della scelta che ha fatto.

Nel 2015 l’apertura dell’azienda agricola segna la svolta e l’obiettivo è uno solo, diventare apicoltore per iniziare a diventare padrone del proprio tempo.

Per chi non fosse della zona, Copparo è un comune di Ferrara, non lontano dal fiume Po e dal confine con il Veneto, ad est abbiamo il Parco del Delta del Po e dalla zona costiera. Il territorio è interamente pianeggiante e raramente in Italia potrete trovare una zona pianeggiante più estesa.

Noi di Lega Italy condividiamo insieme a Nicola la meraviglia e la passione dell’Emilia Romagna, oltre ad un legame molto forte con la campagna e l’agricoltura.

Il desiderio di Nicola è quello di diventare una azienda completamente biologica in modo da avere i 12 ettari a coltivazione biologica e certificare così anche il miele come bio.

Che miele producono le tue api Nicola?

Nella nostra zona riusciamo a produrre 3 tipi di miele millefiori a seconda della stagione; il miele millefiori Estivo, Primaverile e Autunnale dai colori che variano dal rosso all’arancione, e oltre a questo produciamo miele di erba medica, erbe officinali e miele di tiglio.

Il nostro è un miele raccolto con passione e attenzione, solo con prodotti e tecniche naturali, estratto a freddo per mantenere integri il sapore e le proprietà organolettiche e pratichiamo una apicoltura etica, perché non effettuiamo la spuntatura delle ali alle nostre api regina.

Produciamo e vendiamo con il nostro marchio, Miele San Lorenzo, sia alle aziende locali che al consumatore finale. Fino ad ora il nostro miele è andato a ruba e non ci è stato possibile espanderci nel territorio, ma oltre a diventare biologici il progetto è quello di espandere la produzione, in modo che sempre più persone possano conoscere il nostro miele.

E qual è il tuo prossimo progetto?

Oltre al raggiungimento del 100% biologico ci sono 2 progetti che svilupperemo nel prossimo futuro:
uno riguarda la produzione di pappa reale e nuclei, in modo da variare e ampliare le nostre lavorazioni;
un altro riguarda il creare una sinergia fra campi e api, miscelando quindi un orto botanico e le sue erbe officinali con le api.