Intervistare gli apicoltori in tutta Italia ci ha permesso di conoscere via via luoghi che non avevamo mai sentito, e ascoltare il racconto di un apicoltore è come leggere un libro, fatto di storie, passione, passato e futuro. Storie che meritano di essere ascoltate con calma e tempo, perché ti permettono di conoscere realtà e tradizioni differenti.

Gian Piero Iannello dell’apicoltura La Vrisca inizia a raccontarci proprio questo, di come fosse normale nelle famiglie della sua zona essere cacciatori, agricoltori e avere le api di fianco a casa.

Siamo esattamente nel centro della Sicilia, a Serradifalco in provincia di Caltanissetta.

L’idea imprenditoriale che ha portato alla nascita de “La Vrisca” è nata nel 2007 e trae origine dalla profonda tradizione siciliana, che ha visto per secoli accanto alla “robba”, la casa nei campi di contadini e allevatori, poche cassette di api impegnate a produrre il miele per la famiglia.

Pochi anni prima un apicoltore anziano ci aveva venduto 30 arnie, ecco quando si è ingrandita la nostra azienda.

Nello stesso anno abbiamo realizzato il laboratorio, in modo da poter lavorare il nostro miele in autonomia.

ln famiglia abbiamo sempre allevato le api, ma con le conoscenze tramandate oralmente, frutto dell’empirica e del lento scorrere dei tempi siciliani, e con la quantità di miele che poteva essere prodotta senza aver mai approfondito tali conoscenze.

Nel 2007 Gian Piero capisce che era arrivato il momento di approfondire quelle conoscenze, di utilizzare criteri razionali e moderni di allevamento. Comincia così i per i diversi componenti di questa famiglia di apicoltori un lungo periodo di studio, partecipazione a corsi e confronti con operatori del settore.

I risultati furono sorprendenti, in poco tempo quelle stese famiglie di api che per secoli avevano prodotto qualche chilo di miele l’anno, ora ne producevano qualche decina.

Scoprimmo anche il nomadismo: “porta delle arnie forti su un’altra fioritura, e per le api sarà di nuovo primavera! Non avevo mai fatto una transumanza, e per chi non ha mai fatto una transumanza notturna non si può immaginare che impegno sia…”

Con tanto lavoro ed il reinvestimento sistematico degli utili, in poco tempo si è riusciti a dar vita ad una azienda a gestione familiare, la Vrisca.

Il segreto del nostro successo è mettere l’anima per avere un prodotto a qualità totale, che nel caso del miele, significa semplicemente fare in modo che sul cucchiaio del consumatore non arrivi altro che purissimo miele. Unite a questo una buona dose di ottimismo, materiali che rispettano la natura legno, cera, vetro, fiori di ogni genere e le vere protagoniste, le api, e otterrete un mix di sicuro successo.

Che cosa significa La Vrisca?

ln dialetto siciliano, la Vrisca significa semplicemente Il favo delle api. Per noi che abbiamo dato vita a questo progetto imprenditoriale, la Vrisca è molto molto di più: è la consapevolezza che sia ancora possibile creare valore a partire dalla terra, senza distruggere ne inquinare, ma contribuendo a preservare e valorizzare le meraviglie della nostra Sicilia.

Che tipi di miele producete?

I nostri cavalli di battaglia sono i 3 tipi di miele Millefiori: Il Millefiori Primaverile, il Millefiori Estivo, il Millefiori Tardivo.

Il Millefiori Primaverile è il miele di maggio, ottenuto a partire dai fiori presenti sulle nostre colline allo sbocciare della primavera. Fiori di mandorlo, pesco, sulla, fieno greco e fiori di campo. Colore chiaro, dorato, profumo intenso, sapore dolce, aromatico, corposo ma delicato.

Il Millefiori Estivo è il secondo raccolto della stagione. L’estrazione avviene di solito in Giugno, di colore ambrato e gusto deciso. Fiori di achillea, cardo, trifoglio e fiori tipici dell’estate del centro Sicilia. Profumato e aromatico, è un miele che si presta per utilizzo a 360 gradi.

Il Millefiori Tardivo è il terzo raccolto, di solito estratto a fine Luglio. Colore che varia da un ambra chiaro a un marrone tendente al rosso, dal sapore intenso e profumo balsamico, tipico dei fiori di eucalipto e timo.

A chi vendete il vostro Miele?

La maggior parte del nostro miele lo vendiamo nella nostra zona, in provincia di Caltanissetta e Agrigento e lo si trova nei negozi di alimentari e gastronomia; inoltre, vendiamo miele alle pasticcerie sempre nella nostra zona.  Da qualche tempo siamo riusciti anche ad uscire dai nostri confini, e tramite un distributore il nostro miele raggiunge diverse parti d’Italia e questo ci rende particolarmente orgogliosi. Produciamo circa 100 quintali di miele all’anno, ovviamente dipende dal clima e dalle nostre meravigliose api.

Gian Piero, ci racconti un aneddoto del tuo miele?

Qualche anno fa, abbiamo partecipato al salone del gusto dove abbiamo conosciuto Lucia Piana. Le abbiamo fatto assaggiare il nostro millefiori e ci ha confermato quanto fosse buono. Abbiamo ancora un vasetto del nostro miele autografato da Lucia e lo conserviamo gelosamente