In un rilievo scoperto nella tomba di Pa-Bu-Sa presso Tebe, in Egitto (625-610 A.C) è raffigurato un apicoltore mentre si prepara a prelevare i favi pieni di miele dagli alveari di fronte a sé.
Le arnie sono fabbricate con fango o sterco di vacca impastate con paglia tritata. Hanno una forma vagamente cilindrica, di piccole dimensioni e sono disposte orizzontalmente.
La parete apribile per togliere i favi di miele da spremere è quella sul fondo dell’arnia, verso l’apicoltore, opposta alla apertura di volo.
Vicino a questo primo rilievo ne esiste un altro, facente parte dello stesso soggetto apistico, dove si vede un uomo che travasa il miele da un recipiente ad un’anfora, probabilmente per filtrarlo.